La sindrome del tunnel carpale è una delle problematiche più frequenti che colpiscono il polso e la mano, spesso causata dall’infiammazione o dalla compressione del nervo mediano all’interno del suo tunnel anatomico.
Si manifesta tipicamente con dolore, formicolio notturno, indolenzimento e perdita di forza nella prensione fine.
Se ti capita di svegliarti di notte con mano indolenzita, polso rigido o con quel fastidioso pizzicorio nelle prime tre dita, potresti essere di fronte a un caso di tunnel carpale.
All’interno del centro Physioplace, specializzato nella gestione conservativa dei disturbi neuro-muscolo-scheletrici dell’arto superiore, ci occupiamo quotidianamente della sindrome del tunnel carpale attraverso percorsi terapeutici personalizzati, basati su fisioterapia, osteopatia, esercizio terapeutico, tecarterapia e tecniche manuali di neurodinamica.
Il nostro obiettivo è semplice e chiaro: aiutarti a ritrovare funzionalità e benessere, partendo da un’attenta valutazione iniziale per cucire su misura il percorso più adatto a te.
Distretto cervicale: il punto di partenza nella gestione della sindrome del tunnel carpale
Anche se spesso si pensa che la sindrome del tunnel carpale riguardi esclusivamente polso e mano, in realtà il distretto cervicale gioca un ruolo fondamentale.
Il nervo mediano, infatti, ha origine nella regione cervicale attraverso le radici nervose di C5-T1 e scorre lungo tutto l’arto superiore fino ad arrivare al polso.
Una riduzione dello spazio cervicale, tensioni muscolari o alterazioni posturali possono influenzarne il corretto scorrimento.
Durante la valutazione iniziale, analizziamo:
- mobilità cervicale
- presenza di compressioni radicolari
- tensioni dei muscoli scaleni e del tratto cervicale
- eventuali associazioni con posture lavorative
Questo passaggio è essenziale: senza comprendere l’intero percorso del nervo, il trattamento del polso rischia di essere solo parziale e meno efficace.
Arto superiore: comprendere il percorso del nervo mediano
Il nervo mediano attraversa tutta la lunghezza dell’arto superiore, passando attraverso strutture muscolari e fasciali che possono limitare la sua neurodinamica, ovvero la capacità di scorrere liberamente lungo il suo decorso.
Molti pazienti non sanno che:
- tensioni al bicipite, al pronatore rotondo o ai flessori dell’avambraccio
- compensi posturali dovuti a lavori ripetitivi
- sovraccarichi sportivi
possono contribuire a generare un’infiammazione del nervo mediano, predisponendolo alla compressione nel tunnel carpale.
All’interno del nostro percorso terapeutico, una parte importante del lavoro è dedicata alla normalizzazione dei tessuti dell’arto superiore tramite:
- tecniche di terapia manuale
- mobilizzazioni neurodinamiche
- esercizi di mobilità attiva e passiva
- rinforzo specifico dei muscoli stabilizzatori
L’obiettivo è migliorare la qualità del movimento dell’intero arto, non solo della zona dolente.
Polso: il cuore della sindrome del tunnel carpale
Il polso è il distretto anatomico in cui si manifesta la sindrome del tunnel carpale in modo più evidente.
Il “tunnel” è uno spazio osteo-fibroso attraverso cui passa il nervo mediano insieme ai tendini flessori delle dita.
Quando lo spazio si riduce o aumenta la pressione interna, il nervo inizia a irritarsi.
I sintomi più comuni includono:
- dolore al polso, spesso notturno
- formicolio alle prime tre dita
- difficoltà nei movimenti fini, come abbottonarsi la camicia o scrivere
- riduzione della forza prensile
Nel nostro centro utilizziamo un approccio strutturato in tre fasi, integrando fisioterapia, osteopatia, esercizio terapeutico e tecarterapia:
1. Controllo del dolore e dell’infiammazione
La prima fase è mirata a:
- ridurre il dolore
- diminuire l’infiammazione del nervo mediano
- creare le condizioni ottimali per le fasi successive
Utilizziamo tecnologia all’avanguardia come la tecarterapia FISIOWARM 7.0, che favorisce una risposta antinfiammatoria e accelera la rigenerazione tissutale.
2. Terapia manuale e neurodinamica
Quando il dolore si riduce, passiamo alla fase che punta al ripristino della funzionalità del nervo.
Lavoriamo con:
- tecniche di mobilizzazione del nervo mediano
- terapia manuale su polso, avambraccio e arto superiore
- esercizi di scorrimento e tensionamento del nervo
Questi interventi permettono al nervo di “respirare” meglio all’interno del suo tunnel, migliorandone l’escursione e riducendo i sintomi.
3. Fisio-palestra: esercizio terapeutico specifico
L’ultima fase si svolge nella nostra fisio-palestra, dove il paziente lavora in modo attivo per:
- migliorare forza e resistenza dell’arto superiore
- ottimizzare la biomeccanica del polso e della mano
- prevenire recidive
- mantenere nel tempo i benefici raggiunti
L’esercizio terapeutico è fondamentale per garantire un risultato stabile e duraturo.
Mano: recuperare funzionalità e movimenti fini
La mano è la parte più colpita dalla sindrome del tunnel carpale: qui si manifestano i sintomi più fastidiosi e invalidanti, come il formicolio, la perdita di sensibilità e la difficoltà nei movimenti precisi.
Nel nostro percorso di trattamento dedichiamo molta attenzione al recupero della funzionalità della mano tramite:
- esercizi mirati per prensione, pinza, presa fine
- lavoro su sensibilità e propriocezione
- rinforzo dei muscoli intrinseci della mano
- strategie pratiche per migliorare i gesti quotidiani
Un consiglio utile per dare sollievo immediato
Se durante la notte avverti dolore o formicolio, puoi provare un semplice gesto:
Afferra delicatamente il polso e applica una lieve pressione nella direzione tra pollice e mignolo.
Questo piccolo movimento permette al nervo di “scorrere meglio” all’interno del tunnel, riducendo temporaneamente il fastidio.
Perché scegliere Physioplace per la sindrome del tunnel carpale
Nel nostro centro di fisioterapia e osteopatia Physioplace, adottiamo un approccio specialistico e multidisciplinare alla sindrome del tunnel carpale, fondato su:
- una valutazione fisioterapica accurata
- un percorso terapeutico personalizzato
- tecniche manuali avanzate
- tecarterapia mirata
- esercizio terapeutico specifico
- attenzione globale all’arto superiore e al sistema nervoso
Lavoriamo con pazienti che presentano disturbi neuro-muscolo-scheletrici del polso, della mano, dell’avambraccio e dell’intero arto superiore, con un alto livello di competenza e specializzazione.
Se soffri di sindrome del tunnel carpale, possiamo aiutarti
Se riconosci i tuoi sintomi in ciò che hai letto, non ignorarli: intervenire precocemente significa evitare un peggioramento e migliorare più rapidamente la qualità della tua vita.
Qui a Physioplace ci prenderemo cura di te attraverso una valutazione iniziale completa e un percorso su misura per le tue esigenze.
Contattaci! insieme costruiremo il trattamento migliore per ritrovare la libertà di movimento e il benessere di cui hai bisogno.
A presto!