Il conflitto sub-acromiale (o impingement sub-acromiale) è una delle principali cause di dolore alla spalla.

Se stai cercando informazioni chiare e un percorso terapeutico conservativo completo, la nostra Clinica della spalla presso Physioplace a Busto Arsizio (provincia di Varese) è specializzata proprio nella gestione di questo problema: dalla valutazione iniziale alla ripresa della mobilità e delle attività quotidiane o sportive.

Cos’è il conflitto sub-acromiale?

Il conflitto sub-acromiale consiste nella tendenza della testa dell’omero a risalire all’interno della spalla, comprimendo strutture “nobili” che si trovano nello spazio sub-acromiale (come la cuffia dei rotatori, la borsa subacromiale e altri tessuti periarticolari).

Questa compressione provoca dolore, limitazione del movimento e talvolta perdita di forza.

Perché si verifica il conflitto sub-acromiale?

Il fenomeno è molto comune e spesso legato a fattori posturali e funzionali.

Tra le cause più frequenti citiamo:

  • Abitudini quotidiane che favoriscono la protrazione del torace e delle braccia (es. molte ore al computer o al cellulare).
  • Ipertono della muscolatura pettorale che “chiude” la spalla.
  • Scarso controllo e debolezza dei muscoli stabilizzatori della scapola e della cuffia dei rotatori.

Questi fattori alterano il corretto centraggio della testa omerale nella glena, favorendo la riduzione dello spazio sub-acromiale e quindi il conflitto.

La valutazione iniziale: il primo passo nel percorso conservativo

A Physioplace la parola d’ordine è chiarezza: hai il diritto e il dovere di chiedere informazioni sulla tua salute.

Per prima cosa effettuiamo una valutazione approfondita che comprende:

  • Anamnesi dettagliata (storia del sintomo, attività lavorative/sportive).
  • Esame clinico mirato con test specifici per il conflitto sub-acromiale e per la funzionalità scapolare.
  • Valutazione della postura e del controllo motorio del cingolo scapolo-omerale.
  • Revisione di esami strumentali (se già presenti) e, quando necessario, confronto con il medico per eventuali approfondimenti diagnostici.

Solo dopo aver chiarito che il caso è indicato per una gestione conservativa, definiamo insieme il percorso terapeutico.

Il percorso terapeutico in 3 fasi nella Clinica della Spalla di Physioplace

Il nostro approccio alla gestione del conflitto sub-acromiale è strutturato, progressivo e personalizzato. Le fasi del percorso sono:

Fase 1 – Controllo del dolore e rilassamento tessutale

Obiettivo: ridurre il dolore acuto e favorire il rilassamento dei tessuti per permettere un lavoro successivo efficace.
Strumenti tipici:

  • Tecarterapia come elettromedicale per favorire la riduzione del dolore e l’azione antinfiammatoria locale.
  • Terapia manuale e tecniche di rilascio miofasciale per ridurre l’ipertono pettorale e le tensioni peri-scapolari.
    Questa fase mira a restituire un primo range di movimento in assenza di dolore e a preparare la spalla per l’esercizio terapeutico.

Fase 2 – Riequilibrio muscolare ed esercizio terapeutico

Obiettivo: ristabilire il corretto centraggio della testa omerale attraverso il rinforzo e il controllo motorio dei muscoli che deprimono e centrano l’omero (scapular stabilizers e cuffia dei rotatori).
Interventi tipici:

  • Programmi di esercizio terapeutico progressivi, specifici per la stabilizzazione scapolare e per il rinforzo della cuffia dei rotatori.
  • Esercizi di mobilizzazione attiva e neuromuscolare per migliorare il controllo scapolare.
  • Monitoraggio continuo della tecnica e della progressione del carico per evitare ricadute.

Fase 3 – Reinserimento funzionale e mantenimento

Obiettivo: consolidare i miglioramenti, integrare la spalla nel movimento globale e prevenire recidive.
Attività:

  • Esercizi più intensi e funzionali che coinvolgono l’intero corpo (core, controllo posturale, kinetic chain) per mantenere i risultati ottenuti.
  • Educazione posturale e consigli ergonomici per le attività quotidiane e lavorative.
  • Piano di esercizi domiciliari personalizzato per la prevenzione a lungo termine.

Ruolo combinato nella gestione del conflitto sub-acromiale: fisioterapia, osteopatia e tecarterapia

Alla Clinica della spalla combiniamo competenze e strumenti per una presa in carico completa:

  • Fisioterapia: esercizio terapeutico, training neuromuscolare, rieducazione funzionale.
  • Osteopatia: approccio manuale complementare per ripristinare mobilità articolare e dinamiche posturali quando necessario.
  • Tecarterapia: supporto elettromedicale nella fase acuta per accelerare la riduzione del dolore e favorire i tessuti.

Questa sinergia permette un intervento mirato su dolore, funzione e fattori predisponenti, aumentando le probabilità di successo della gestione conservativa.

Esempi di esercizi e obiettivi pratici per il conflitto sub-acromiale

Senza prescrivere un protocollo standard (ogni piano è personalizzato), gli obiettivi degli esercizi includono:

  • Depressione attiva della testa omerale (esercizi che favoriscono il “centraggio” dell’omero).
  • Rinforzo del trapezio medio/inferiore e dei romboidi per migliorare la stabilità scapolare.
  • Rinforzo progressivo della cuffia dei rotatori (es. esercizi isometrici e concentrici controllati).
  • Mobilità toracica e apertura pettorale per contrastare la protrazione.
  • Esercizi funzionali per il recupero del gesto specifico (lavoro, sport, attività quotidiane).

Dalla riabilitazione al ritorno allo sport e al lavoro

Il recupero non è solo l’assenza di dolore: è la capacità di tornare alle attività specifiche senza limitazioni. In fase avanzata:

  • Programmi di rientro graduale allo sport (o al lavoro manuale).
  • Modifiche ergonomiche e strategie preventive per evitare recidive.
  • Follow-up per monitorare la stabilità a medio-lungo termine.

Perché scegliere la Clinica della Spalla di Physioplace?

Specializzazione dedicata alla clinica della spalla e alle problematiche del cingolo scapolo-omerale.

Percorso strutturato e personalizzato per il conflitto sub-acromiale, con esperienza nell’uso combinato di fisioterapia, osteopatia e tecarterapia.

Approccio centrato sul paziente: tempo per spiegare, informare e coinvolgere nella cura — perché, come diciamo sempre, hai il diritto e il dovere di chiedere spiegazioni approfondite sul tuo problema.

Sede a Busto Arsizio, facilmente raggiungibile per chi vive nella provincia di Varese.

Se soffri di un problema di conflitto sub-acromiale o di dolore alla spalla, contattaci!

A presto!